Ponetevi una domanda. Perché e' così facile per chi gestisce la sanità, in qualunque luogo, ma a noi interessa l'Ogliastra, tenere sotto controllo l'ira della masse che si scontrano quotidianamente con i disservizi e le disfunzioni del sistema sanitario? Per molti la risposta è ovvia ma e' bene ribadire il concetto. Perché anche ora in Ogliastra stanno spargendo narcotico per tenere le persone sotto controllo, lo fanno metodicamente, con scienza e scrupolo, lo fanno per salvaguardare i propri interessi. I politici, in prevalenza, perché devono stare all'interno del recinto del politicamente corretto, come le pecore di un gregge, altri perché tenere in mano le persone con piccoli favoretti e raccomandazioni crea consenso. I non politici, quelli che gestiscono i sistemi nell'ombra, controllano i politici esposti elargendo qualche prebenda che torna sempre utile in campagna elettorale.
Ma per tornare alla domanda di prima, pensate un po…ce la vedete una signora anziana, magari sola, protestare contro il sistema sanitario che magari la umilia ogni volta che deve fare un accertamento o una visita. O magari ve lo immaginate un figlio o una figlia che ha il padre malato e deve inchinarsi al potere costituito per una visita o per un ricovero?
Fanno leva sui bisognosi! Si proprio sulle persone più fragili. Il problema é che quanto alla salute siamo tutti un po' fragili, perché siamo figli, nipoti, padri, mamme, fratelli o cugini. Ognuno di noi si confronta quotidianamente con un bisogno sanitario, e c'è chi approfitta di questo bisogno.
Lo so c'è lo diciamo fra noi in camera caritatis ed è difficile dirlo davanti a tutti, e' complicato esporsi, anche perché ci sono sempre i moralisti del politicamente corretto che sono lì a criticarti a cercare di denigrarti a far apparire la tua protesta come strumentale.
È illusorio pensare che un giorno si ribellino tutti a questo sistema, ma è bello pensare che prima o poi qualcuno da quel sistema esca e da profittatore del bisogno altrui o semplice complice inconsapevole prenda le distanze e venga dalla parte dei più fragili di quelli che hanno bisogno.