Dottor Guerrini non si mescoli con gli opportunisti, uno con la sua storia si tenga lontano dal clan dei portatori di interessi che hanno cominciato questa campagna denigratoria e strumentale nei confronti delle mie società. Quando, e se vorrà, avrò piacere di averla ospite nella mia azienda, vorrei farle conoscere i miei collaboratori, quello che facciamo, lo spirito che abbiamo. Mi farebbe piacere anche poterla avere ospite in una delle nostre famose cene a base di prosciutto di Urzulei, le garantisco che useremo l'affettatrice per non inibirla, anche se le assicuro che il prosciutto di Urzulei va tagliato “al coltello”.
Un giorno, sempre se lei vorrà, le racconterò di Alessandra Carta che alcuni anni fa ha lavorato per la mia azienda, 5000 euro per una ricerca utilizzata per un Piano di comunicazione affidato dalla Presidenza della Giunta (allora Pigliaru). Ricordo che alla dottoressa Carta chiesi di fare delle attività in esterna per noi (presentazioni di convegni etc.), mi disse che preferiva fare queste attività “da dietro la scrivania, che era meglio non apparire”. Magari potrei raccontarle delle Primarias di Maninchedda e di alcune questioni sullo Stadio di Massimo Zedda. Su quest'ultimo, se vuole, le racconto anche altre cose. Poi sull’Unione Sarda le potrei raccontare che la loro acredine nasce da quando TeleSardegna ha deciso di domiciliarsi presso gli spazi che gestisco in Manifattura e Tabacchi. Vogliono avere l'esclusiva nel mercato pubblicitario regionale. Fra qualche giorno comunicheremo alla Corte dei Conti la consistenza dei loro contatti con la Regione. Quando vuole sono a sua disposizione.
Mi perdoni se non le scrivo direttamente ma chiedo ad un amico di farlo perché io non sono su Facebook.
A si biri
Raimondo Schiavone